Che la Toscana sia terra di libertà, lo dice la storia. Qui sono nati due grandi geni gay dell’umanità, Michelangelo e Leonardo Da Vinci, qui v’era la capitale mondiale della sodomia, la Fiorenze del trecento e del quattrocento, qui, nel 1853, il Granduca Leopoldo I depenalizzò, primo in Italia, l’omosessualità, qui ci sono Pisa ed Empoli, due città che con i loro registri delle unioni civili hanno fatto la storia nel cammino delle coppie gay e lesbiche italiane verso la pari dignità. Che la Toscana sia una grande bella terra, lo dicono tutti. Dalle grandi città d’arte ai piccoli paesi medioevali, dalle maestose vette delle Apuane alle dolci colline del senese, dalle selvagge spiaggie della costa livornese e grossetana alle rilassanti terme sparse in tutta la regione, non v’è che l’imbarazzo della scelta per i vostri itinerari. Basta fare due passi alla Lecciona, “mitica” e bellissima spiaggia, per capire che non è semplice in Italia trovare così tanti gay insieme. Basta scoprire l’accogliente ospitalità dei tanti bed & breakfast gay e gay-friendly di Viareggio e Torre del Lago o per chi è più sportivo farsi una settimana di campeggio, per scoprire un modo “europeo” di fare vacanza gay. Basta passare una nottata sulla Marina di Torre del Lago per scoprire uno dei più sensazionali fenomeni del divertimento gay.